Rimborsopoli, i consiglieri comunali M5S calabresi: “Dimissioni Oliverio”
“Chi è causa del suo male pianga se stesso. Il governatore Mario Oliverio non può addossare le proprie responsabilità sulle spalle di tutti i cittadini calabresi. Nessuna nuova squadra potrà ridare dignità a questo governo regionale la cui giunta, di per sé monca, è stata completamente azzerata dall’inchiesta “Erga Omnes” portata avanti dalla Procura di Reggio Calabria”. È quanto sostengono i gruppi consiliari del Movimento 5 Stelle Rende (Domenico Miceli) – Amantea (Francesco Menichino) – Corigliano (Francesco Sapia) e Mirto Crosia (Davide Tavernise).
“Scontato dire che non ci fidiamo di questa classe politica, del suo modo di agire e di operare. Scontato dire che quegli assessori sono stati fortemente voluti da Oliverio, così come altri nomi noti finiti nell’inchiesta, che hanno portato voti e consensi all’attuale presidente. È vero che Oliverio non ha responsabilità diretta in questa inchiesta, ma ha una responsabilità politica perché si è fatto garante del ruolo istituzionale di alcuni di loro. Nonostante da più parti gli siano arrivati campanelli d’allarme, ha preferito portare avanti nomine di pura convenienza.
La Calabria e i calabresi non avevano bisogno di un’ulteriore onta e invece lui, noncurante di tutto, ha preferito rispondere a scelte dettate dal “pacchetto voti” anziché dall’alto profilo professionale, etico e morale. La richiesta del Movimento 5 Stelle è improcrastinabile: Oliverio si deve dimettere e lo deve fare subito”.