Calcioscommesse: “Dirty soccer”, incidente probatorio ad aprile
Dovrebbe essere affidato il prossimo 15 aprile l'incarico al perito che dovrà acquisire i dati informatici contenuti nei telefoni cellulari e nei computer sequestrati nel corso dell'operazione "Dirty Soccer" che coinvolge squadre di calcio di Lega Pro e campionati minori per un presunto giro di calcioscommesse. Lo rende noto l'Agi.
L'incidente probatorio previsto per oggi è slittato al 15 aprile per un difetto di notifiche, ma l'accusa, rappresentata dal sostituto procuratore della Dda di Catanzaro, Elio Romano, insiste con il chiedere l'acquisizione di questi dati ritenuti importanti per confermare le accuse di combine. Tra questi, ci sarebbero i messaggi di WhatsApp contenuti su alcuni cellulari, - scrive l'agi- ma non intercettabili. La decisione di analizzare i telefoni cellulari rischia di aprire, nel momento in cui sarà avviato l'incidente probatorio, il problema dell'utilizzo di quegli apparecchi muniti di codice pin per l'accesso. In ogni caso, prima di procedere con l'incarico al perito, sarà necessario provvedere a superare i difetti di notifica che hanno portato al rinvio di oggi.