Viola sorveglianza speciale, ritorna in carcere Giovanni Mancuso
Avrebbe violato la prescrizione della sorveglianza speciale, per questo motivo Giovanni Mancuso, pluripregiudicato di 76 anni, considerato elemento di spicco dell’omonimo clan di Limbadi, è finito in manette.
Mancuso, sottoposto appunto alla sorveglianza, si sarebbe intrattenuto con un pregiudicato. Al termine delle formalità di rito è stato portato nell’abitazione di residenza, agli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Domani il processo per direttissima.
Condannato in primo grado a nove anni di carcere nell’ambito del processo Black money, il 76enne presunto boss era stato arrestato a 22 febbraio scorso, poi scarcerato e nuovamente fermato ad aprile di quest'anno. Nello stesso mese però il Gup del tribunale di Vibo lo assolse ritenendo che il fatto non costituisse reato.