Boss Mancuso arrestato per evasione da domiciliari
I Carabinieri hanno arrestato per evasione dagli arresti domiciliari Giovanni Mancuso, 74 anni, ritenuto esponente di vertice dell'omonimo clan di Limbadi. Giovanni Mancuso, che si trovava agli arresti domiciliari essendo imputato per associazione mafiosa nel processo "Black money", ha lasciato la sua abitazione per recarsi a Vibo Valentia. Individuato dai Carabinieri, Mancuso ha riferito di essersi recato a Vibo pensando si tenesse oggi il processo che lo vede imputato. Circostanza, quest'ultima, risultata non veritiera essendo fissato il processo "Black money" con rito ordinario dinanzi al Tribunale di Vibo Valentia per lunedi' prossimo. Pertanto, con l'accusa di evasione dai "domiciliari", i carabinieri hanno arrestato Giovanni Mancuso e. in attesa delle determinazioni dell'autorità giudiziaria, posto nuovamente agli arresti domiciliari.
Nel processo "Black money" Giovanni Mancuso, insieme al fratello Antonio, è accusato di aver diretto un "organismo centrale gerarchicamente sovraordinato rispetto a più rami operativi autonomi" del potente clan di Limbadi, assumendo i due Mancuso le qualità di "organizzatori, capi e promotori dell'intera organizzazione criminale". (AGI)