Operazione Reale 3: Manti tenta il suicidio
Antonio Manti, 37 anni, di Bova Marina, uno dei cinque candidati alle elezioni regionali del marzo dello scorso anno, arrestati nell’operazione Reale 3, ha tentato il suicidio in cella. L'uomo, secondo quanto riferisce l'Ansa, avrebbe progettato di impiccarsi utilizzando il cavo della tv della cella della locale Casa circondariale dove è detenuto. Manti è stato salvato grazie all’intervento dei compagni di cella, che hanno subito avvertito gli agenti della polizia penitenziaria. Manti adesso sta bene e viene guardato a vista. Nell’operazione Reale 3, condotta dai carabinieri del Comando provinciale e del Reparto anticrimine del Ros e coordinata dalla Dda di Reggio Calabria, che ha portato all’arresto di Manti, candidato del centrosinistra, sono rimasti coinvolti anche il consigliere regionale Santi Zappalà, del Pdl, ed altri tre aspiranti consiglieri poi non eletti. Per gli inquirenti i cinque candidati alle ultime regionali si erano recati da Giuseppe Pelle, boss dell’omonima cosca di San Luca, per avere il suo sostegno elettorale.