Arresti domiciliari a ex consigliere regionale Santi Zappalà
L'ex consigliere regionale della Calabria Santi Zappalà è stato ammesso ai domiciliari dopo oltre 2 anni e mezzo di carcere. Su istanza avanzata dai legali di fiducia, gli avvocati Francesco Albanese e Armando Veneto, la Corte d'Appello di Reggio Calabria ha accolto la richiesta di attenuazione della misura, rendendo possibile a Zappalà, cui la decisione è stata notificata questo pomeriggio alle ore 14 nel carcere di Nuoro, di raggiungere la propria abitazione a Bagnara, nel Reggino, libero e senza scorta. Gli avvocati difensori hanno chiesto l'applicazione della recente sentenza della Corte Costituzionale, la pronuncia numero 57 del 2013, che in caso di reato aggravato dalle modalità mafiose, aggravante prevista dall'articolo 7, permette al giudice di applicare una misura diversa dalla custodia cautelare in carcere, cosa che prima non era possibile. L'ex consigliere regionale del Pdl fu condannato per corruzione elettorale a 4 anni in primo grado, pena ridotta poi in appello a due anni e otto mesi. (Agi)