Emergency: “Per noi giorno di festa”
"Per noi di Emergency è un giorno di festa": così l'associazione saluta la liberazione di Francesco Azzarà. "Vogliamo condividerlo con Francesco, con la sua famiglia che per 124 giorni ha dimostrato grande forza e fiducia nel nostro operato e nel lavoro delle autorità sudanesi impegnate per la sua liberazione e con tutti coloro che in questo lungo periodo hanno manifestato la loro solidarietà". L'associazione ringrazia "le autorita' sudanesi per la costante collaborazione". "In questo momento di sollievo - conclude la nota - il pensiero di tutti noi di Emergency va alle tante persone, italiane e no, ancora ostaggio dei loro rapitori".
"Francesco è libero e sta bene: è la fine di un incubo": con queste parole Gino Strada (Emergency) ha salutato la liberazione di Francesco Azzarà. "Lo accompagneremo a casa il prima possibile", ha aggiunto Gino Strada, in collegamento con Tgcom24. "E' stato un lavoro di 4 mesi molto faticoso, mesi da incubo. La situazione in Darfur è estremamente complessa e abbiamo lavorato a stretto contatto con le autorità del posto". Adesso, conclude, "finisce un incubo, non ne potevamo più, ma finalmente la telefonata che tanto aspettavamo è arrivata. Ora è il momento della festa, della sua famiglia e di Emergency".