È stato liberato Francesco Azzarà
Francesco Azzarà, l'operatore umanitario sequestrato in Darfur, è libero. Il cooperante era stato rapito lo scorso 14 agosto a Nyala, mentre stava andando in aeroporto con alcuni colleghi. La liberazione è avvenuta oggi, dopo essere stata annunciata come "imminente" lo scorso 27 settembre dal vice governatore del Darfur."Le autorità del Darfur occidentale sono riuscite a liberare l'ostaggio italiano", si legge in un dispaccio dell'agenzia Sudan media centre. "Lo confermiamo, ma non abbiamo ancora parlato con lui", fa sapere l'organizzazione italiana, che gestisce un ospedale nella zona. Giovedì, Emergency aveva diffuso una nota in cui dava per imminente la liberazione dell'operatore umanitario. Francesco Azzarà è stato rapito durante la sua seconda missione in Darfur come logista del centro pediatrico, che Emergency ha aperto in città nel luglio del 2010. Dopo il rapimento, Emergency ha immediatamente attivato in Darfur e a Khartoum tutti i contatti a sua disposizione e ha informato il ministero degli Esteri italiano, chiedendo immediatamente ad ogni autorità ogni possibile misura per facilitare il rilascio dell'operatore.