Trivellazioni alto Ionio Cosentino: anche Legambiente contro
Sulla costa ionica che parte dalla Puglia, passando per la Basilicata arrivando fino all’alto ionio Cosentino in Calabria, sono già numerose le battaglie intraprese contro la volontà delle compagnie petrolifere di avviare attraverso delle trivellazioni in mare delle indagini conoscitive al fine di verificare quanto oro nero nasconda. Una cosa questa che qualora dovesse accadere contribuirebbe a danneggiare una costa già tristemente danneggiata, negli anni, che corre il rischio di essere nuovamente messa a repentaglio.
Le intenzioni delle compagnie petrolifere infatti, andrebbero inevitabilmente ad intaccare i due principali comparti economici di una vasta area del Sud: l’agricoltura e il turismo. Senza dimenticare il rischio per l’inestimabile patrimonio di biodiversità e scorci dall’altissimo valore paesaggistico – naturalistico. Ad opporsi in maniera decisa, assieme a sindaci, associazioni e comitati del comprensorio c’è anche Legambiente.