Lucà (Compagnia dei democratici): “Stop alle trivellazioni”
"Volevo sommessamente intervenire e porre all'attenzione delle Istituzioni, dei artiti e movimenti politici, delle associazioni e dei sindacati, oltre naturalmente di tutti i nostri concittadini, la situazione a Crotone e Provincia circa la questione estrattiva di metano e sulle attività di trivellazioni in generale che, secondo il mio modesto parere, è senza alcun controllo oltre che non porta di fatto alcun beneficio alle nostre popolazioni e quel poco che i Comuni riescono ad ottenere definirli tali ci sembra un vero paradosso". E' quanto scrive il consigliere provinciale della Compagnia dei democratici, Salvatore Lucà.
"Che - conttinua Lucà - attività turistica o di pesca potremo avere, creare o programmare se su questa situazione non si ha una progettazione a dir poco pubblica, trasparente e competente? Si rischia di causare solo una pericolosa erosione costiera e quant'altro!
Bisogna fermarsi senza se e senza ma, con eventuali altre autorizzazioni rilasciate in modo serio e professionalmente approfondite e studiate ai massimi livelli da professionisti
competenti del settore perchè, se dovessimo continuare su questo trend, col tempo, potremo solo portare i nostri territori ad una vera e propria catastrofe.
Bene ha fatto la Provincia a porre per esempio l'attenzione sulla faglia di Cirò Marina considerato che ad oggi non si comprende il vero motivo di questa alterazione geofisica.
A suo tempo, durante la mia presenza in Regione, mi ero attivato e procurato, tramite la Protezione Civile, le risorse finanziarie per studiare e monitorare il fenomeno, ad oggi mi sembra che nessuno sappia compiutamente spiegarne le cause. Preso atto invece delle tante istanze che pervengono alle nostre istituzioni per effettuare altre trivellazioni e ricerche varie, sarebbe auspicabile un intervento parlamentare determinato ed incisivo dei nostri eletti al Parlamento nazionale (Oliverio e Bianchi) e degli eletti alla Regione che non possono sottovalutare una situazione preoccupante e confusa che spero non degeneri in un territorio che invece ha necessità di altro. Spero invece in un turismo di qualità, in un'agricoltura innovativa e di eccellenza ed in un artigianato artistico che affermi definitivamente il Made in Calabria nel mondo, con tanti ringraziamenti a tutte queste multinazionali delle estrazioni che guardano solo ed esclusivamente ai loro interessi aziendali non certo alla subsidenza o a fermare tutti questi fenomeni di smottamento del territorio a cui purtroppo siamo soggetti. Se dovesse perdurare questo stato di silenzio assenso, così mi permetto di definirlo, non esiterò un attimo ad organizzare, nei prossimi mesi con tutta la mia parte politica e con tutti coloro i quali condivideranno la problematica, una petizione pubblica per far si che ognuno si assuma le proprie responsabilità. Queste sono situazioni gravi - conclude Lucà - che non possiamo sottacere, i nostri Concittadini devono sapere tutto e decidere solo ed esclusivamente in condivisione a prescindere dalle appartenenze politiche e di parte".