Al Mgff si parla di sicurezza stradale con Young europe
“Diffidate della realtà raccontata dai mass media italiani perché la vita non è quella dipinta dai cinepanettoni. Condividendo il mio film su YouTube tutti potranno dare un contributo importante per diffondere un messaggio di educazione a vivere in maniera responsabile e sicura”. Con queste parole il regista Matteo Vicino si è rivolto agli studenti dopo la presentazione del suo “Young Europe”, film proiettato agli studenti del Liceo Classico Galluppi per la penultima giornata del MGFF School in the City diretto da Gianvito Casadonte.
LA PELLICOLA racconta la storia di 4 ragazzi europei legati dalla triste esperienza dell'incidente stradale che cambierà per sempre la loro vita. Il film, cofinanziato dalla Commissione europea, è stato realizzato nell’ambito del progetto Icaro della Polizia stradale italiana per sensibilizzare i ragazzi a guidare in modo più prudente: gli incidenti stradali, infatti, rappresentano la prima causa di morte per i giovani in Italia e in Europa.
Dopo l’apertura affidata ai saluti del vicequestore aggiunto della Polizia stradale, Francesco Minniti, l’attenzione degli studenti è stata catturata dalle immagini del film girato in Italia, Francia, Irlanda e Slovenia con protagonisti la cui vita è legata dal filo rosso delle emozioni e degli errori sulla strada. Un lavoro dal forte impatto emotivo, cresciuto in maniera virale sul web in assenza di distribuzione in sala, che ha coinvolto la platea dei più giovani anche nel dibattito seguito alla visione alla presenza del regista: “Young Europe è stato proiettato in quasi 200 scuole – ha detto Matteo Vicino – e la reazione degli studenti è sempre stata forte. Il messaggio che ho voluto rivolgere ai ragazzi è che ogni cosa che succede è frutto delle azioni individuali e che la velocità, come l’abuso di alcool, possono mettere a serio rischio le nostre vite”.