Strage a Filandari, funerali all’alba per le cinque vittime della famiglia Fontana | IL VIDEO
Funerali all’alba per le cinque vittime della strage di Filandari, come stabilito dal questore di Vibo Valentia, Filippo Nicastro, dopo la riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica in prefettura. La funzione sacra si è svolta, alle 5 in punto e ad attendere le salme dei Fontana, assassinati lunedì scorso nella loro masseria nel vibonese, solo pochi parenti, una quarantina e più che altro – sebbene discreti – agenti dei carabinieri, polizia e guardia di finanza.
Don Giuseppe Lo Presti, parroco del paesino vibonese, ha dato l’ultima benedizione nella chiesa di Maria Santissima del Potere nella frazione di Scaliti alle cinque bare che sono state tumulate subito dopo in una tomba comunale del cimitero di Filandari.
Una dopo l'altra sono giunte nella chiesetta le salme di Domenico Fontana, 61 anni e dei suoi quattro figli Pasquale, 37, Pietro, 36, Emilio, 32, e Giovanni, 19 anni ed il più giovane delle vittime arrivato per ultimo ed in una bara bianca. Poco prima delle 5 è arrivata la moglie e madre delle vittime, Giovannina De Luca, insieme alla figlia, Massima, ed alla moglie di Emilio Fontana, Marina Cichello.
Alla base dell’omicidio delle cinque persone, trucidate a colpi di arma da fuoco lo scorso 27 dicembre in un agguato avvenuto in una zona rurale per mano della famiglia Vangeli, ora in carcere, la lite per alcuni terreni confinanti e dissapori tra i due nuclei familiari.