Strage Filandari. Discussi al Tar del riesame ricorsi indagati
Sono stati discussi oggi i quattro ricorsi al tribunale del riesame presentati dai difensori delle altrettante persone accusate della strage avvenuta il 27 dicembre scorso in un casolare di Filandari (Vibo Valentia), dove sono stati assassinati cinque appartenenti alla famiglia Fontana, e cioe' il padre Domenico ed i suoi quattro figli. I difensori degli indagati hanno chiesto ai giudici la revoca della custodia cautelare in carcere - o la sostituzione con la misura degli arresti domiciliari -, disposta con provvedimento del giudice per le indagini preliminari di Vibo Valentia, Giancarlo Bianchi, che ha convalidato il loro fermo effettuato dai carabinieri, dopo il massacro, su disposizione della locale Procura della Repubblica. Per gli accusati - il reo confesso Ercole Vangeli; il fratello di questi, Franco Vangeli, ed il figlio ed il genero di quest'ultimo, Pietro Vangeli e Gianni Mazzitello -, che secondo gli inquirenti avrebbero commesso la strage per banali questioni di invasione di terreni ed altre ruggini del genere - la decisione del collegio presieduto dal giudice Adalgisa Rinardo e' attesa nella giornata di domani.