Vibo: vertice Italcementi in Prefettura con Scopelliti
Si susseguono a tamburo battente gli incontri tra il mondo politico, istituzionale, sindacale e i lavoratori dell’Italcementi di Vibo Marina per cercare di trovare una soluzione che possa continuare a garantire gli 82 posti di lavoro che il territorio vibonese non può permettersi di perdere. L’ultima tappa di questa vertenza, solo in ordine di tempo, ha registrato un nuovo incontro del tavolo tecnico istituito presso l’ufficio territoriale di Governo a Vibo Valentia.
riunione alla quale ha preso parte anche il Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti. Non è mancata la deputata del movimento cinque stelle, Dalila Nesci l’assessore regionale al lavoro Nazzareno Salerno , il consigliere regionale Pietro Giamborino e i vertici aziendali. Ed è stato proprio il responsabile nazionale della Italcementi, Silvestro Capitanio a far sapere che l’azienda che si occuperà di condurre lo studio di fattibilità sul territorio delle marinate per capire in cosa convertire lo stabilimento, sarà la Numisma, la quale ha garantito che anziché il 20, il risultato dell’indagine di mercato arriverà già per il 10 di Settembre. Ma a destare qualche preoccupazione è proprio la bonifica del sito che secondo l’azienda non è necessaria.
Per quanto riguarda invece la Regione Calabria, il Presidente Scopelliti, ha garantito la messa in campo dei nuovi fondi Por 2014 -2020, e tutti gli strumenti atti a far si che non si perdano posti di lavoro. Secondo Scopelliti bisogna intervenire per restituire al territorio di Vibo Marina, la sua vocazione primaria, ovvero il turismo.
Secco il no del presidente della Regione sulla proposta avanzata anche dai lavoratori di riconvertire il sito in uno stabilimento per lo stoccaggio dei rifiuti differenziati.