Italcementi: Fassina, vertenza Vibo va portata su tavolo Governo
"L'emergenza lavoro in Calabria va vista in un'ottica di livello nazionale. Il Governo sta seguendo con la massima attenzione l'intera questione lavoro sia per cercare di reperire risorse per gli ammortizzatori sociali, sia per promuovere e favorire la ripresa specialmente nel settore legato alle ristrutturazioni edilizie". Lo ha dichiarato il viceministro dell'Economia, Stefano Fassina, in visita nel primo pomeriggio all'Italcementi dove da 17 giorni 13 lavoratori sono barricati su silo della fabbrica, a un'altezza di 90 metri, per protestare contro la chiusura dello storico stabilimento, deciso dai vertici dell'azienda, che comporterà la perdita di 82 posti di lavoro, più altri 400 che ruotano intorno all'indotto.
Fassina si è impegnato a portare la vertenza dell'Italcementi di Vibo Marina sul tavolo del Ministero dello Sviluppo Economico, ritenendo comunque utile "rapportarsi con la Regione Calabria e con il presidente Giuseppe Scopelliti, che non possono essere bypassati". Italcementi, in ogni caso, secondo Fassina "deve assumersi le proprie responsabilità perché non può lasciare la Calabria dopo aver ottenuto finanziamenti statali e dopo aver sfruttato per anni il territorio. Laddove le aziende manifatturiere ci sono - ha concluso il viceministro - bisogna fare di tutto per mantenerle". (AGI)