Italcementi Vibo: incontro in prefettura, firmato il documento
Sono state messe nero su bianco le intenzioni di ciascun ente partecipante al tavolo tecnico convocato in Prefettura, per cercare una soluzione alla vertenza Italcementi, decisa a chiudere lo stabilimento di Vibo Marina. Trovare una soluzione che possa garantire il livello occupazionale è ormai un’impellenza data anche la protesta intrapresa dai dipendenti dell’azienda in cima al silos della cementeria, da giorni. Il documento firmato nel corso dell’ultimo incontro che si è tenuto, a porte chiuse, in Prefettura, scandisce i passi che ciascun attore della vicenda dovrà compiere per arrivare, finalmente a qualcosa di concreto.
Ad iniziare sarà proprio l’Italcementi che dovrà conferire l’incarico di effettuare uno studio teso a verificare le attività produttive che potrebbero realisticamente insediarsi nell’area, ad un istituto qualificato che dovrà consegnare il risultato della ricerca entro il 20 settembre prossimo. Dal canto suo la Regione Calabria si impegnerà a mettere in campo tutti gli strumenti previsti dalla legge per favorire il percorso di riconversione attraverso forme di sostegno della nuova attività produttiva nonché attraverso percorsi di politiche attive per il lavoro.
A Provincia e Comune il compito di snellire le procedure, nei limiti consentiti dalla legge, mentre la triplice sindacale si impegnerà a convocare l’assemblea dei lavoratori per la valutazione delle proposte contenute nel documento firmato. Le rappresentanze parlamentari del territorio invece, si faranno carico di potare la problematica all’attenzione del Governo centrale al fine di assicurare possibili interventi di competenza.