Fallimento Fc Catanzaro: chiesti 15 rinvii a giudizio
La Procura della Repubblica di Catanzaro ha chiesto il rinvio a giudizio delle quindici persone coinvolte nell'inchiesta relativa al fallimento dell'Fc Catanzaro, società calcistica dichiarata fallita nel febbraio del 2011, accusate di bancarotta fraudolenta per via della presunta sottoscrizione di contratti simulati. Si tratta di tredici ex giocatori dell'Fc - Alessandro Bruno, Ivano Ciano, Francesco Corapi, Antonio Montella, Davide Lodi, Alessandro Vono, Roberto Di Maio, Ciro De Franco, Stefano Di Cuonzo, Manolo Mosciaro, Roberto Mancinelli, Giuseppe Benincasa e Giovanni Giuseppe Di Meglio -, ed anche del procuratore speciale dell'Fc, Filippo Catalano, e di Antonio Aiello, amministratore unico della società.
Gli indagati, secondo le ipotesi della Procura che a novembre aveva emesso gli avvisi di conclusione delle indagini, nel corso della stagione 2009-2010 avrebbero accertato passività inesistenti "stipulando un contratto integrativo fraudolentemente concordato e simulato quando già era evidente la situazione di insolvenza della società calcistica e vigente la diffida del Collegio dei revisori ad avviare le sole procedure di liquidazione, con l'esclusiva e principale finalità di modificare l'iniziale contratto di lavoro con proporzioni esagerate, ingiustificate da un punto di vista economico, per poter riconoscere e azionare il credito simulato nell'accertamento del successivo stato passivo conseguente al fallimento". La parola passa ora al giudice dell'udienza preliminare di Catanzaro che dovrà stabilire se e chi mandare sotto processo. (AGI)