‘Ndrangheta: Alfano, dallo Stato colpo tempestivo e vincente
"Un anno fa avevo definito i criminali autori degli attentati a Di Landro e Pignatone come una bestia ferita in difficolta', oggi mi compiaccio per la sua cattura". Con queste parole il ministro della Giustizia Angelino Alfano esprime soddisfazione per la notizia dell'arresto di quattro esponenti del clan Lo Giudice, considerati i responsabili degli attentati e delle intimidazioni ai magistrati di Reggio Calabria dello scorso anno. "Lo Stato - conclude Alfano - e' sempre stato vicino ai procuratori Salvatore Di Landro e Giuseppe Pignatone, che hanno profuso senza sosta il loro impegno per contrastare la 'ndrangheta nei territori reggini. Un ringraziamento particolare agli uomini delle forze dell'ordine calabresi che, in tempi brevi, sono riusciti a individuare i mandanti e gli esecutori dei vili gesti e assicurarli alla giustizia. Lo Stato ha dimostrato di essere in grado di reagire tempestivamente, assestando ancora una volta un colpo vincente al crimine organizzato".