Fondazione Campanella. Dipendenti in stato d’agitazione
Lo stato d'agitazione del personale della fondazione "Campanella" di Catanzaro è stato proclamato dopo la riunione del personale con il management. Nella riunione, si legge in una nota dei dipendenti "è emerso, per l'ennesima volta, lo stato di precarietà in cui si trova la Fondazione "Tommaso Campanella" che rischia la chiusura il prossimo 30 settembre 2011. Ancora una volta - è scritto - il personale dipendente vede fortemente messo a rischio il proprio posto di lavoro, pertanto vive in uno stato di vigile attenzione l'evolversi della vicenda relativa al futuro del Centro". Il personale "ribadisce e rivendica la professionalità e la dedizione con cui in tutti questi anni si e' trovato sempre affianco del malato oncologico ed e' stanco di vedere il proprio diritto al lavoro ripetutamente leso da sterili decisioni fondate su analisi strettamente economiche, fatte da burocrati che non mettono al primo posto gli ammalati. Senza operare alcun tipo di strumentalizzazione, il personale tutto chiede chiare e celeri risposte ai due soci fondatori Regione Calabria ed Università di Catanzaro, verso i quali permane sicuramente la piena fiducia. In mancanza però di tali risposte - si legge - il personale tutto è pronto ad intraprendere le opportune forme di lotta e protesta a tutela della Fondazione e del proprio posto di lavoro".