Scajola: Chiara Rizzo ha chiesto il rito abbreviato
Chiara Rizzo ha deciso di avanzare richiesta di rito abbreviato. La donna, adesso agli arresti domiciliari a Messina, è stata arrestata nell'ambito dell'operazione Breakfast, condotta lo scorso maggio dalla Dia di Reggio Calabria e che ha visto agli arresti anche l'ex ministro dell'Interno Claudio Scajola, accusato di procurata inosservanza di pena in favore di Amedeo Matacena, marito di Chiara Rizzo, ex deputato di FI fuggito a Dubai dopo la condanna a 5 anni per concorso esterno in associazione mafiosa, recentemente ridotta a 3 anni dalla Corte di Cassazione.
A rendere nota la decisione di Chiara Rizzo sono stati i suoi due legali di fiducia, gli avvocati Bonaventura Candido e Carlo Biondi. "Venerdì scorso - hanno spiegato i due avvocati - dopo avere eseguito alcune verifiche in cancelleria a Reggio Calabria, abbiamo avuto un lungo colloquio difensivo (a Messina) con la signora Rizzo all'esito del quale abbiamo convenuto di presentare istanza di rito abbreviato".
L'istanza è già stata inoltrata all’autorità giudiziaria competente tramite posta certificata e questa mattina è stata depositata in cancelleria. "In conseguenza - hanno proseguito i due legali - della nostra scelta (della quale spiegheremo le ragioni con successivo comunicato) ovviamente la nostra cliente non si presenterà Innanzi al Tribunale di Reggio Calabria alla già fissata udienza del 22 ottobre". (AGI)