Inchiesta Breakfast: trasmesse istanze di scarcerazione per Chiara Rizzo e Scajola

I legali di Chiara Rizzo, la moglie dell'ex deputato Amedeo Matacena, arrestata nell'ambito dell'operazione Breakfast, che ha portato in carcere anche l'ex ministro Claudio Scajola, hanno depositato da poco l'istanza di revoca della misura cautelare presso il tribunale del riesame di Reggio Calabria.

I due legali, gli avvocati Bonaventura Candido e Carlo Biondi, eccepiscono innanzitutto l'incompetenza per territorio dei magistrati reggini, inoltre eccepiscono che la donna, arrestata a Nizza mentre era di ritorno da Dubai diretta in Italia, è stata estradata per reati diversi da quelli per cui è stata emessa l'ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Nei documenti dell'estradizione, infatti, le autorità francesi hanno indicato il reato di "riciclaggio", mentre Chiara Rizzo è accusata dalla magistratura italiana di intestazione fittizia di beni e procurata inosservanza di pena a favore del coniuge, rifugiatosi a Dubai dopo la condanna per concorso esterno in associazione mafiosa. Infine i due legali della donna eccepiscono l'insussistenza di elementi indizianti e dei requisiti per l'ammissione dell'ordinanza cautelare, chiedendo l'immediata scarcerazione della donna.

A Proprio in queste ore il tribunale del riesame sta giudicando le istanze della madre di Matacena, Raffaella De Carolis, destinatari di misura cautelare degli arresti domiciliari, e del factotum di Matacena, Martino Politi.

Chiara Rizzo, nelle prossime ore, nel carcere di Reggio Calabria, sarà interrogata dai magistrati inquirenti.(AGI)

h 15:56 | TRASMESSA AL RIESAME ISTANZA DI SCARCERAZIONE PER SCAJOLA

È stata trasmessa oggi al Tribunale del riesame di Reggio Calabria l'istanza contro la misura cautelare disposta dal gip Olga Tarzia nei confronti dell'ex ministro Claudio Scajola, arrestato nell'ambito dell'inchiesta "Breakfast" per procurata inosservanza di pena a favore dell'ex deputato Amedeo Matacena, condannato per concorso esterno in associazione mafiosa. L'istanza è stata trasmessa fuori sede dal legale romano di Scajola, l'avvocato Giorgio Perroni. Non è ancora stata fissata l'udienza nella quale si deciderà nel merito della richiesta di scarcerazione dell'ex ministro.

h 16:48|TERMINATA UDIENZA RIESAME DE CAROLIS E POLITI

È durata 4 ore e mezzo l'udienza in camera di consiglio dinnanzi al Tribunale del Riesame di Reggio Calabria, per discutere delle richieste di scarcerazione di Raffaella De Carolis e Martino Politi, la madre dell'ex deputato Amedeo Matacena e il factotum dell'ex armatore, entrambi arrestati nell'ambito dell'operazione Breakfast che ha portato in carcere anche l'ex ministro Claudio Scajola. I difensori dei due indagati, gli avvocati Giuseppe Verdirame e Corrado Politi, hanno avuto una discussione molto ampia, definita con gergo diplomatico "franca". La Procura, dal canto suo, ha deposito dei documenti, tra cui uno stralcio delle dichiarazioni rese nell'interrogatorio sostenuto da Claudio Scajola. L'interrogatorio è stato segretato e di conseguenza lo stralcio contiene molti omissis. I giudici del riesame hanno tempo fino all'inizio della settimana prossima per rendere nota la propria decisione. (AGI)

h 21:20 | Dopo cinque ore è terminato nel carcere di Arghilla' di Reggio Calabria l'interrogatorio di Chiara Rizzo, la moglie dell'ex deputato Amedeo Matacena arrestata nell'ambito dell'indagine Breakfast, che ha visto in carcere anche l'ex ministro Claudio Scajola. La donna, difesa dagli avvocati Bonaventura Candido e Carlo Biondi, ha risposto per cinque ore alle domande dei pm, il sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria Giuseppe Lombardo e il pm della Dna Francesco Curcio. Il contenuto dell'interrogatorio, come avvenuto anche per l'ex ministro Scajola, è stato secretato. Al termine dell'interrogatorio i difensori hanno presentato istanza di revoca della misura cautelare. (AGI)