Schifino: “A rischio l’unico patrimonio storico-archeologico di Crotone”
"Allarma la notizia apparsa su alcuni organi d’informazione in merito alla concessione di un’ulteriore autorizzazione da parte del Ministero per la Tutela del Mare, delle Autorità Regionale e locali competenti, per l’estrazione del metano a ridosso dell’area marina protetta di Capo Rizzuto e del Parco Archeologico di Capo Colonnna. - Comunica una nota stampa del Capogruppo del PD al Consiglio Provinciale di Crotone, Ubaldo Schifino - È a rischio la tutela del ricco, inestimabile e unico patrimonio storico-archeologico della città di Crotone per eventuali fenomeni di subsidenza, con conseguenti pericoli del manifestarsi di eventi sismici.
Le notizie, se confermate, richiedono un’immediata chiarificazione da parte di tutti le Istituzioni nazionali, regionali e locali, che esercitano per legge i poteri di autorizzazione, vigilanza e controllo sulla ipotetica concessione, affinchè i cittadini abbiano contezza su tutta la vicenda.
L’Eni non può continuare a perseguire i propri ed esclusivi interessi economici, spalleggiata da “faccendieri” nazionali e locali senza scrupoli, nonostante i palesi rischi esistenti per la tutela del territorio, l’incolumità e sicurezza dei cittadini. - Conclude la nota - Le forze politiche, i rappresentanti ai diversi livelli istituzionali e il mondo dell’associazionismo democratico, sono chiamati a fare sentire alta e forte la loro voce, in difesa degli interessi vitali della città e dell’intera comunità, assolvendo fino in fondo la loro funzione costituzionale".