Regionali: Belcastro, modifiche a legge elettorale incostituzionali
Il deputato Elio Belcastro, del movimento "Io Sud", insieme con altri esponenti del movimento, ha presentato una interrogazione urgente al Ministro dell'Interno sottolineando che e "la Conferenza dei Presidente dei Gruppi presso il Consiglio regionale della Calabria nella riunione di venerdi' 29 gennaio ha approvato quasi all'unanimita' una serie di importanti modifiche alla Legge elettorale per le elezioni regionali gia' indette per il 28 e il 29 marzo 2010, a partire dall'abolizione del cosiddetto listino e che tali norme saranno portate all'approvazione dello stesso Consiglio regionale in un'apposita riunione che presumibilmente si terra' venerdi' 5 febbraio". Belcastro e gli altri firmatari chiedono "se non risulta agli organi di Governo che la campagna di stampa e l'intensificarsi di numerose iniziative negli ultimi 15 giorni insieme all'incitamento alla mobilitazione popolare a sostegno di un fantomatico movimento per l'abolizione del listino regionale, ritenuto addirittura da taluno "elemento di corruzione della vita pubblica", non risulti come un'ambigua e strumentale iniziativa che in realta' miri ad altri risultati proprio perche' irrompe nel dibattito politico regionale a campagna elettorale in corso dopo che per quattro anni e mezzo si e' osservato un religioso silenzio su tutti questi temi". In particolare i firmatari chiedono "se non si ritiene che tutta questa attivita' finisca con intorbidire il procedimento elettorale, avviare un contenzioso senza fine forse per il lucido e subdolo perseguimento di ottenere un inevitabile rinvio delle elezioni regionale della Calabria al fine di favorire chissa' quali oscuri ed inconfessabili disegni politici". Nell'interrogazione si legge che "fermo restando la piena liberta' del legislatore regionale, tale decisione interverrebbe quando il procedimento elettorale e' gia' iniziato con la partita elettorale in corso e l'arbitro che ha gia' fischiato l'inizio".