Giuseppe Idà (Udc) su riforma delle legge elettorale
"L'accordo raggiunto sulla riforma della legge elettorale e sulla riduzione del numero dei parlamentari non può non essere accolta positivamente e con enorme soddisfazione" - lo afferma il vice segretario calabrese dell'Udc, Giuseppe Idà -"Il ritorno alle preferenze era ciò per cui, il nostro Partito, già da alcuni anni, si era speso con determinazione e con coerenza. I parlamentari tornano ad essere eletti e non più nominati e, soprattutto, i cittadini possono ritornare ad indicare coloro i quali dovranno rappresentarli a Roma, senza più delegare le segreterie nazionali. Risultava evidente, infatti, il gap di rappresentanza territoriale che, con l'attuale legge elettorale, si verificava.
Ma oggi, con l'accordo di massima raggiunto, si ridà dignità e centralità al ruolo degli elettori e, perché no, anche degli eletti. Un plauso, pertanto, alle forze politiche che sostengono il governo Monti, che hanno dimostrato ampio senso di responsabilità e rispetto per un Paese che attraversa una delicata fase storica. L'ennesimo successo ottenuto, in soli quattro mesi di governo, dall'esecutivo guidato dal presidente Monti, in cui abbiamo sin da subito creduto e verso il quale tanta è la nostra stima e la nostra fiducia" - le conclusioni di Giuseppe Idà.