Legge elettorale. Oliverio propone petizione popolare
Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa del presidente della provincia di Cosenza Mario Oliverio
“L’accorato appello del Presidente della Repubblica a procedere alle riforme del taglio dei Parlamentari, del Parlamento e soprattutto della legge elettorale per "riconsiderare l'approccio con i cittadini” alla luce di “tensioni determinate da ragioni reali” non può in alcun modo cadere nel vuoto. Siamo convinti che senza una riforma che restituisca al cittadino un ruolo effettivo di arbitro riconsegnando il potere di scelta dei Parlamentari ogni sforzo della buona politica sia destinato a fallire.
Per troppo tempo una legge elettorale contraria allo spirito democratico fondato sulla partecipazione e sulla responsabilità ha sottratto agli elettori la possibilità concreta di scegliere, valutare, premiare e sanzionare con il proprio voto le condotte politiche. Tutto ciò da una parte ha concentrato in pochissime mani l’individuazione dei parlamentari, dall’altra li ha sottratti al rapporto con i territori e al giudizio degli elettori, deresponsabilizzandoli e sottoponendoli, specie nei partiti non organizzati a base democratica, ad un ossequio alle logiche della partitocrazia e dei desiderata di singoli, aumentando l’opacità del loro mandato e delle scelte politiche e parlamentari. Non di rado tutto ciò ha favorito una sconcertante “transumanza” tra liste e partiti e schieramenti, costringendo gli elettori a votare scelte già decise, cristallizzando e bloccando la dinamica democratica del Paese.
Moltissime scelte di governo sono apparse come decisioni di parte che venivano prese per motivi lontani dai bisogni reali degli italiani. La crescita della dimensione dell’antipolitica ha trovato nell’attuale legge elettorale per l’elezione dei parlamentari uno straordinario volano. Oggi il Parlamento deve reagire a logiche autocratiche che ne hanno caratterizzato le scelte e imprimere una svolta ripristinando la piena dinamica democratica in mano dei cittadini elettori. Per questi motivi chiediamo ai parlamentari di raccogliere l’appello del Presidente Napolitano e dei tanti soggetti che chiedono a gran voce una riforma della legge elettorale, senza mediazioni o aggiustamenti, superando tattiche e convenienze di parte.
Occorre consentire agli elettori di scegliere direttamente tutti i propri rappresentanti, senza riserve di caccia o tutele di listini, senza meccanismi che oggi suonano come disperati tentativi di autoconservazione e un limite al dispiegamento pieno della democrazia. Riteniamo che se questo non avverrà i rischi di una deriva protestataria, sterile e nichilista, già evidenziata nel corso delle ultime elezioni amministrative, potranno essere dirompenti con serie conseguenze per la vita democratica del nostro Paese. Se ciò non avverrà, dunque, la politica sana subirà una sconfitta drammatica, con il prevedibile allargamento dell’area dell’astensionismo e del rifiuto alla partecipazione democratica. Al fine di dare forza e sostegno popolare all’appello del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, martedì prossimo 22 maggio alle ore 17 nel Salone degli Specchi della Provincia di Cosenza si terrà un’assemblea regionale di tutti i comitati, le associazioni e le organizzazioni che si sono impegnate nella raccolta delle firme per la indizione dei referendum modificativi della legge elettorale e che ancora condividono l’obiettivo di modificarla.