Elezioni Amministrative 2012. Riprese a Catanzaro verifiche verbali
Sono riprese questa mattina le operazioni di verifica dei verbali di voto delle due sezioni elettorali ancora mancanti rispetto al voto amministrativo di Catanzaro. La Commissione elettorale, presieduta dal giudice Domenico Commodaro, ha avviato i lavori decidendo di completare prima la sezione 86, per poi passare alla sezione 85 che dovrebbe essere verificata già nel pomeriggio. L'area dove ha sede dell'ex Prima circoscrizione del Comune di Catanzaro, dove sono in corso le operazioni, e' stata transennata per impedire l'accesso di persone non autorizzate.
All'interno sono presenti solo il giudice Commodaro, i sei componenti della Commissione, i rappresentanti di lista e le forze dell'ordine. La Commissione sta valutando lo spoglio effettuato nella sezione 86, dove sarebbero state denunciate solo incongruenze legate a diverse schede contestate o nulle. Una situazione molto simile a quella della sezione 84, completata ieri e nella quale non ci sarebbero stati grandi cambiamenti. La Commissione avrebbe, infatti, solo assegnato due voti in più al candidato sindaco del centrodestra, Sergio Abramo, che si troverebbe ad un passo dall'elezione al primo turno. Resta aperta, secondo le segnalazioni dei rappresentanti di lista del centrosinistra, la problematica relativa al seggio 85, dove sarebbe stata riscontrata, in prima battuta, nel corso dello spoglio effettuato dagli scrutatori, una scheda in più rispetto al numero delle persone che hanno regolarmente votato. considerata la complessità della situazione denunciata, la Commissione ha deciso di lasciare la verifica sulla sezione 85 per ultima. In ogni caso, secondo quanto trapela, questa verifica non entrerà nel merito di tutti i ricorsi presentati o in via di definizione da parte della coalizione di centrosinistra che sostiene Salvatore Scalzo. Per molti di questi casi, infatti, si seguirà il normale iter previsto, che prevede la proposta di ricorso davanti alla giustizia amministrativa. I tre seggi in cui sarebbero state rilevate anomalie procedurali si trovano nel quartiere Lido del capoluogo di regione. Alla luce delle contestazioni, la Prefettura ha disposto il controllo da parte dell'ufficio elettorale.