Agazio Loiero sul voto a Catanzaro
“Gli ultimi giorni del voto per l’elezione a Sindaco della Città di Catanzaro, - ha detto Agazio Loiero (coordinatore nazionale della federazione tra MPA e AD) - ci consegnano qualcosa d’incredibile per la tradizione legalitaria di quel luogo. Si è abbassato moltissimo, in modo a dir poco drammatico, il livello della normale dialettica, tipico di qualsiasi elezione. Addirittura si è riscontrata una difficoltà nella composizione delle liste. Quello che emerge – ha aggiunto Loiero - è un quadro di persone imprigionate nella minaccia del controllo del voto o mortificate nella promessa, in tempi di crisi e precariato, d’un posto di lavoro. È capitato finanche che qualcheduno, quasi del tutto spontaneamente, rivelasse il luogo, addirittura la sezione, dove avrebbe votato. Come se fosse del tutto normale; come se, insieme al lavoro che si offre, ci fosse anche annesso l’obbligo del voto. Davanti a questo scenario, fatto di non piccole violenze e di pressioni, è chiaro che chi ha qualcosa da difendere, è naturalmente spinto a non esporsi.
Tutto questo – ha concluso Loiero - fa arretrare la qualità della politica e della democrazia. Sono occasioni utili per capire com’è cambiato nel nostro territorio, e in peggio, il meccanismo del voto. Ma è necessario ed urgente accendere in maniera permanente i riflettori su questa vicenda assai delicata”.