Elezioni amministrative 2012. In Calabria 4 comuni al ballottaggio
I quattro Comuni con popolazione superiore ai 15mila abitanti chiamati al voto in Calabria (a parte Catanzaro, dove lo scrutinio è stato bloccato dalla prefettura) dovranno tutti attendere il secondo turno per conoscere i rispettivi sindaci. Nessuna vittoria al primo passaggio, dunque, per Paola, Cassano allo Ionio e Castrovillari (in provincia di Cosenza), e per Palmi, in provincia di Reggio Calabria. Il primo dato significativo arriva proprio da Palmi, dove il candidato di centrodestra e Udc, Giovanni Barone, ha visto sfumare la vittoria al primo turno per una manciata di voti. A Barone sono andati, infatti, il 49,81 per cento dei consensi, che non sono stati sufficienti per chiudere subito la partita. Con lui approda al secondo turno l'ex magistrato Salvatore Boemi, fermo al 22,78 per cento e sostenuto dal centrosinistra.
Altra curiosità arriva da Castrovillari, dove al ballottaggio non ci sarà nessun candidato del centrodestra. L'elezione si giocherà, infatti, tra Domenico Lo Polito, centrosinistra, che ha ottenuto il 44,15 per cento dei voti, e Ferdinando Laghi, 35,8 per cento, con una coalizione composta da Italia dei valori, Futuro e libertà più alcune civiche. A Cassano allo Ionio il confronto sarà tra Domenico Lione, che ha il sostegno del centrodestra e dell'Udc e che ha conquistato il 43,80 per cento, e Giovanni Papasso, centrosinistra, che ha avuto il 39,26 per cento dei consensi. Secondo turno necessario anche a Paola, tra Basilio Ferrari (centrodestra e Udc) con il 48,85 per cento, e Carlo Gravina, centrosinistra, con il 33,96 per cento. Dal punto di vista politico, i quattro comuni superiori ai 15mila abitanti evidenziano un dato in controtendenza del centrodestra rispetto al livello nazionale: la coalizione guidata dal Pdl è in testa in tre comuni.