Lavoro: protesta Lsu-Lpu anche a Frascineto e Spezzano
Manifestazioni dei lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità si sono svolte oggi, un po' in tutta la regione. “I lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità del Comune di Frascineto, sono stati nuovamente chiamati alla mobilitazione ad oltranza con presidio presso la sede comunale, al fine di rivendicare una soluzione ad una vertenza che ha ormai raggiunto i caratteri di emergenza sociale. I lavoratori – si legge in un loro comunicato - presi dalla disperazione e dallo sconforto per l’ evolversi della situazione minacciano nei prossimi giorni azioni eclatanti; non si esclude la possibilità da parte degli stessi di darsi fuoco. Per 17 lunghi anni in cui i lavoratori utilizzati da questo Comune hanno svolto servizi essenziali ed imprescindibili, - si legge ancora - sono stati rubati dignità, futuro e tranquillità. Per queste ragioni, ora più che mai, è arrivato il momento di dire basta! alle eterne promesse, agli impegni presi dagli organi istituzionali e mai mantenuti; chiediamo: di riavviare processi di stabilizzazione del bacino Lsu-Lpu per ottenere il riconoscimento previdenziale pregresso e futuro; la copertura economica necessaria al pagamento di sussidi ed integrazioni fino al 31 dicembre 2013; di prendere atto della storicizzazione della spesa, ormai ultra quindicennale, e quindi prevedere le risorse necessarie già in sede di bilancio di previsione, superando così il carattere transitorio della Legge 10 del 2013”.
Una decina di lavoratori LSU e LPU sono saliti, per protesta, sul tetto del municipio anche a Spezzano Albanese. Lamentano la mancata corresponsione di tre mensilità di stipendio.