Lavoro: spiraglio per i lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità
L’annosa vicenda dei lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità, operanti in Calabria, è approdata a Roma. Il Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti, accompagnato dall'Assessore al Lavoro Nazzareno Salerno e dal direttore generale Bruno Calvetta, ha partecipato al tavolo convocato a palazzo Chigi dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Filippo Patroni Griffi, insieme ai rappresentanti dei ministeri e delle parti sociali per discutere sul problema del precariato in Calabria: Lsu-Lpu e legge 15.
Il Presidente Scopelliti aveva già sollecitato il Governo, in un precedente tavolo tenutosi nel mese di luglio, sottoponendo all'esecutivo la soluzione al caso reperendo le risorse necessarie per la stabilizzazione, l'ottenimento di una deroga per il patto di stabilità e lo sblocco delle assunzioni che impediscono agli enti utilizzatori di poter assumere i precari. Il governatore Scopelliti, nel corso della riunione nella città capitolina, ha nuovamente ribadito le possibili soluzioni già presentate chiedendo inoltre una storicizzazione della spesa per i lavoratori precari con un incremento delle risorse già previste di circa 20 milioni e misure di accompagnamento alla pensione per i soggetti prossimi ma bloccati dalla riforma Fornero.
"La Regione ha sempre fatto la sua parte con variazioni di bilancio – afferma il Presidente Scopelliti – che rappresentano per le nostre casse un costo annuo di 40 milioni. Comprendiamo che il momento è difficile per tutto il Paese ma chiedo al Governo di trovare anche nella legge di stabilità i fondi necessari per coprire l'annualità del 2013 e l'aspetto normativo verso la strada della stabilizzazione dei precari. Una volta definito il percorso – aggiunge il Presidente Scopelliti – sensibilizzeremo anche gli Enti locali affinché favoriscano un veloce assorbimento delle forze lavoro.
È fondamentale proseguire su questa strada per trovare quanto prima una soluzione definitiva e per questo il tavolo col governo, d'accordo tra le parti, rimarrà insediato in forma permanente. È un segnale di attenzione verso i lavoratori a cui la Regione è sempre al fianco." Il Presidente Scopelliti ha, comunque, ringraziato i sindacati intervenuti a Roma nel segno del dialogo costruttivo che da sempre contraddistingue l'azione della Giunta regionale per trovare insieme delle soluzioni valide e il Sottosegretario Patroni Griffi per l'immediata convocazione del tavolo e per la sensibilità dimostrata nel mantenere il dialogo aperto per trovare una soluzione a breve.
Intanto la Giunta regionale della Calabria, su proposta dell’Assessore al Lavoro Nazzareno Salerno, ha approvato un disegno di legge di variazione al bilancio per l’esercizio finanziario 2013, che passa ora all’esame del Consiglio. Questo prevede la copertura di due mensilità destinate ai lavoratori precari (Lsu,Lpu, art.7 legge n.15/2008, legge n.28/2008).
Il prossimo 12 novembre, invece, si discuterà, nel corso del consiglio regionale a Palazzo Campanella, delle problematiche dei lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità che, lunedì scorso, hanno dato vita a dure proteste, bloccando l’autostrada Sa-Rc, per chiedere il pagamento degli arretrati e la stabilizzazione dei contratti.