Lsu-Lpu, Usb: il tavolo per giorno 21 non è stato convocato
“Invitiamo i lavoratori a non abbassare la guardia, le promesse fatte dal governatore Scopelliti del tavolo istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri a Roma per il giorno 21 non è stato convocato. O peggio NON esiste. - È quanto scrive in un comunicato stampa l’Unione sindacale di base Confederale Calabria - 5.200 lavoratori lsu – lpu che giorno 12 novembre u.s. sono rientrati dalla protesta, sono stati beffati dalle promesse politiche di chi pensa di giocare sulle spalle dei lavoratori di questa regione.
Ne tanto meno ci sentiamo gratificati dalle promesse fatte sulla stampa dal ministro dell’interno Alfano, a cui aderisce il governatore, che grazie al suo buon cuore ha dichiarato che elargirà fondi per i precari calabresi. La USB, non ha bisogno di “elargizioni” di singoli parlamentari, ma di un tavolo dove si discute su come affrontare la crisi in atto e dare risposte ai lavoratori, modificare il patto di stabilità e le future finanziarie.
La USB, invita i lavoratori a dire NO a tregue sindacali e pace sociale e ad una “stabilità” che serve soltanto a rendere ancor più instabile la situazione di migliaia di donne e uomini calabresi. Dobbiamo costruire conflitto sociale e praticarlo con determinazione.
Per questo per giorno 21 c.m. rimane confermata la mobilitazione in caso di mancate risposte. Entro domani la USB, diffonderà il comunicato con le modalità per proseguire la lotta e verrà comunicato luogo ed ora cui si svolgeranno le azioni di conflitto.”