Comune Ricadi:su scioglimento Tar chiede atti a Ministero Interno
Il Tar del Lazio con apposita ordinanza ha disposto l'acquisizione di tutti gli atti che hanno portato allo scioglimento del Comune di Ricadi, nel Vibonese, per infiltrazione mafiosa. Fra tali atti, chiesti al Ministero dell'Interno, anche le informative della Prefettura di Vibo Valentia e delle Forze dell'ordine al fine di consentire ai giudici di decidere sul ricorso presentato dagli ex amministratori comunali di Ricadi contro lo scioglimento per mafia degli organi elettivi disposto l'11 febbraio scorso.
Il Tar ha poi ordinato al Ministero dell'Interno il deposito degli atti classificati come "riservati" che hanno portato allo scioglimento del Comune di Ricadi con l'avvertenza che "l'ostensione degli stessi alle altre parti del giudizio sono sottoposti alle cautele previste dalla legge e che la loro conoscenza è circoscritta allo stretto ambito processuale". La relazione già resa pubblica che ha portato allo scioglimento per infiltrazioni mafiose del Comune di Ricadi, guidato dal sindaco Pino Giuliano, ha rimarcato la "sussistenza di concreti, univoci e rilevanti elementi su collegamenti" degli amministratori con la 'ndrangheta che avrebbe condizionato quasi ogni attività dell'ente servendosi anche di "dipendenti comunali con procedimenti penali". (AGI)