‘Ndrangheta: clan Mancuso, in 23 rinviati a giudizio
Il gup distrettuale di Catanzaro Maria Rosaria De Girolamo ha rinviato a giudizio 23 indagati coinvolti nelle operazioni - riunite in un unico troncone - denominate "Black money", "Purgatorio" ed "Overseas" che hanno colpito nel marzo scorso 2013 il clan Mancuso di Limbadi, egemone in provincia di Vibo Valentia e fra i più potenti della 'ndrangheta. Fra i rinviati a giudizio ci sono i boss Antonio e Pantaleone Mancuso, Agostino Papaianni, Giovanni Mancuso, Giuseppe Mancuso e gli imprenditori vibonesi Antonio Prestia, Antonino e Nicola Castagna (padre e figlio). Associazione mafiosa, riciclaggio, intestazione fittizia di beni, estorsioni, minacce e detenzione di armi i reati, a vario titolo, contestati. Il processo è stato fissato dinanzi al Tribunale di Vibo Valentia per il 30 aprile prossimo. (AGI)