Terremoto a Mormanno: riaperti 8 esercizi commerciali
Giovedì sera il vescovo della Diocesi di Cassano all’Jonio, monsignor Nunzio Galantino, ha simbolicamente restituito ad 8 commercianti mormannesi altrettante chiavi: quelle degli esercizi commerciali che a seguito del sisma del 26 ottobre scorso erano stati chiusi perché dichiarati inagibili. Ma il cantiere aperto dalla Diocesi, proprietaria dell’immobile, ha consentito di portare a termine i lavori di messa in sicurezza e adeguamento statico, realizzati con i fondi dell’otto per mille messi a disposizione dalla Cei su richiesta dello stesso vescovo.
In meno di tre mesi, dunque, il ritorno alla normalità. Con le serrande di 8 negozi che sono tornate ad alzarsi lungo via Ludovico Romano, nel cuore del paese. Alla cerimonia di riconsegna delle chiavi hanno preso parte tra gli altri, insieme al Presule, anche il sindaco di Mormanno, Guglielmo Armentano; il parroco di Santa Maria del Colle, monsignor Giuseppe Oliva; il presidente dell’Istituto diocesano per il sostentamento del clero, monsignor Francesco Di Chiara; il direttore dell’ufficio tecnico diocesano, Raffaele Bloise; il direttore della Caritas diocesana, Raffaele Vidiri.
«Speranza e solidarietà - ha commentato il Pastore della Chiesa cassanese – sono parole che acquistano un senso quando ci si impegna. Il nostro lavoro ha significato dare corpo a speranza e solidarietà, restituendo fiducia ad 8 commercianti ed alle loro famiglie e, tramite essi, per molti aspetti, all’intera comunità locale». Ha quindi aggiunto monsignor Galantino con riferimento alle proteste che da Mormanno si levano contro le istituzioni per la mancata adozione di concrete misure di intervento a seguito del terremoto che peraltro con le sue scosse continua a flagellare la zona del Pollino: «Molte volte i bisogni della gente vengono accerchiati da demagogia e burocrazia: noi siamo riusciti a superarli. La protesta che si leva indica che i cittadini sono stanchi di parole al vento che restano tali: anche per questo il nostro impegno prosegue».
Al termine della manifestazione, il vescovo ha presieduto la santa messa, celebrata nella chiesa di san Rocco.