Terremoto: a Mormanno riaprono al culto due chiese
Saranno restituite a Mormanno ed alla sua gente la chiesa di Santa Maria degli Angeli, annessa al seminario vescovile estivo, e la cappella della Madonna del Suffragio, danneggiate e quindi chiuse dal terremoto dell'anno scorso. La cerimonia di riapertura al culto si svolgerà domani alle 17,30 e sarà suggellata da una messa celebrata dal vescovo della diocesi di Cassano all'Jonio, monsignor Nunzio Galantino, proprio sull'altare della Madonna del Suffragio.
I due storici edifici avevano subito gravi lesioni che ne avevano imposto la chiusura per ragioni di sicurezza. All'indomani della terribile scossa che aveva ridotto in ginocchio l'intero comprensorio del Pollino, monsignor Galantino aveva assunto un chiaro impegno: "Prioritario è provvedere ai bisogni delle persone e ristabilire le condizioni minimali di vivibilità, ma penseremo anche alla tutela e salvaguardia del prezioso patrimonio artistico". E così è stato: negli ultimi mesi gli interventi di recupero commissionati dalla diocesi ne hanno consentito il recupero: la chiesa di Santa Maria degli Angeli è stata restituita a nuova vita con una spesa di 70.000 euro, messi a disposizione dalla Fondazione Carime di Cosenza (il cui presidente, Mario Bozzo, presenzierà al simbolico taglio del nastro).
La cappella della Madonna del Suffragio, invece, ha goduto di un contributo di 50.000 euro concesso dall'Ufficio nazionale per i beni culturali della Cei. I lavori, nella fase di progettazione ed esecuzione, sono stati seguiti da apprezzati architetti e maestranze specializzate, sotto il costante monitoraggio dell'Ufficio tecnico diocesano, diretto da Raffaele Bloise.