Oliverio: “Con Mormanno deve rinascere tutta la Calabria”
“L’avvio dei lavori di ricostruzione del centro storico segna l’inizio di una fase nuova per la comunità di Mormanno e dell’intero comprensorio del Pollino”.
Lo ha detto il Presidente della Giunta regionale, Mario Oliverio, commentando l’avvenuta sottoscrizione del protocollo d'intesa tra Comune, sindacati e imprese che, lunedì prossimo, daranno inizio ai lavori di ricostruzione del centro storico di Mormanno, rimasto fortemente danneggiato dopo il sisma del 26 ottobre 2012.
“Ricordo ancora -ha aggiunto Oliverio- i momenti drammatici che seguirono al sisma del 2012, l’evacuazione dell’ospedale, il susseguirsi delle riunioni e i sopralluoghi con l’allora sindaco Armentano, il Prefetto di Cosenza, Raffaele Cannizzaro e il capo della Protezione Civile nazionale, Franco Gabrielli. Furono ore di grande preoccupazione in cui la popolazione di Mormanno e dell’intero comprensorio, seppur smarrita e impaurita, seppe reagire con grande dignità e compostezza. A loro, al Prefetto di Cosenza, ai vecchi e ai nuovi amministratori locali, al Presidente del Parco del Pollino, Mimmo Pappaterra e a quanti si sono spesi con determinazione, insieme a noi, per raggiungere questo importante risultato, rivolgo un ringraziamento sincero”.
“Mormanno -ha proseguito il Presidente della Regione- oggi rinasce e per noi è un motivo di grande soddisfazione. Ma non basta. Con Mormanno deve rinascere l’intera Calabria, che è una terra estremamente fragile dal punto di vista sismico e idro-geologico. Rispetto a questa fragilità non sempre, in passato, è stato fatto quanto si poteva e si doveva fare. Per troppo tempo una cultura sbagliata e diffusa ha generato distorsioni ed errori gravissimi.
E’ giunto il momento di voltare pagina, utilizzando le risorse in modo oculato, rispettando il territorio ed evitando scelte e storture come quelle che si sono verificate in passato. Sin dal nostro insediamento ci siamo mossi in questa direzione, operando scelte precise e allocando risorse importanti, aprendo cantieri e avviando una serie di azioni su tutto il territorio regionale e di cui oggi cominciano a vedersi i primi frutti. Questa è la strada giusta da percorrere, ma ognuno deve fare fino in fondo la propria parte”.
“Sono fortemente convinto, infatti -ha concluso Oliverio- che se lavoreremo insieme, politica, scuola, istituzioni e società civile, potremo fare molto per affermare ed accrescere una nuova cultura del rispetto della natura e del territorio e per fare in modo che ciò che è accaduto a Mormanno e in altre parti della Calabria e del Paese, non si ripeta mai più”.