Terremoto: messa in sicurezza della Chiesa di S. Maria Maddalena, presto i lavori
Imminenti i lavori per la messa in sicurezza della Chiesa di Santa Maria Maddalena, danneggiata dal sisma del 26 ottobre 2013. La Regione Calabria, Settore Protezione civile, con decreto dirigenziale n. 196 del 26 luglio 2013, registrato con numero 11206 il 2 agosto, pervenuto al Comune di Morano nei giorni scorsi, ha infatti confermato l’attribuzione delle funzioni di Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P) alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Calabria, già individuata nell’incontro operativo tenutosi presso la Prefettura di Cosenza mercoledì 20 marzo 2013.
Da quella data ad oggi, l’attività di controllo e stimolo dell’amministrazione comunale è proseguita senza sosta. Con continui interventi e contatti istituzionali ai massimi livelli. Ultimo la ferma presa di posizione del sindaco Di Leone, che mediante una missiva trasmessa agli attori istituzionali interessati, aveva definito “non più tollerabile la situazione”, ribadendo come la gravità e la complessità dei problemi strutturali della Maddalena obbligasse a un intervento immediato, non più differibile.
Nella medesima nota Di Leone aveva anche segnalato come la chiesa, situata nel cuore del centro storico, non sia solo una delle realtà barocche più conosciute della Calabria, all’interno della quale si conservano pregevoli opere d’arte di epoca rinascimentale, visitata da turisti e studiosi, ma come essa rappresenti soprattutto un importante punto di riferimento per i fedeli e per la comunità ecclesiale locale.
E finalmente ci siamo: la Collegiata, forte della sua storia e del ruolo che svolge nella comunità e nell’intero territorio regionale, tornerà a sviluppare le funzioni di grande catalizzatore spirituale e potente attrattore turistico.