Armi chimiche a Gioia Tauro: lunedì conferenza stampa della Cgil
Il prossimo 30 giugno alle ore 15 presso il salone della Cgil di Gioia Tauro si terra' una conferenza stampa sull'imminente arrivo nel porto di Gioia Tauro della nave con le sostanze chimiche dell'arsenale siriano che, sotto la sorveglianza dell'Opac e dell'Onu, dovranno essere distrutte.
La Cgil Calabria e della Piana di Gioia Tauro "intende sottolineare - si legge in una nota - il ruolo dei lavoratori, la loro professionalita' e serietà a garanzia della sicurezza e dell'efficienza in sinergia stretta con gli Organi dello Stato e di quelli internazionali. In questa occasione rilanciamo la nostra richiesta al Governo Renzi di convocare, il più presto possibile, un tavolo di confronto a Palazzo Chigi per affrontare i temi dello sviluppo del Porto, dell'area industriale e dell'intera Calabria, quali la Zona Economica Speciale, il progetto di rigassificatore, l'ammodernamento infrastrutturale a cominciare da quello ferroviario. Chiediamo, inoltre, al presidente del consiglio Renzi, in occasione della presidenza italiana nel prossimo semestre europeo, di creare un Osservatorio del Polo logistico e infrastrutturale nel Mediterraneo, che noi proponiamo sia localizzato a Gioia Tauro o in Calabria. Infine, nel valutare positivamente le conclusione del vertice europeo sulle politiche dell'immigrazione e sui flussi migratori, riteniamo di fondamentale importanza la localizzazione nell'Area dello Stretto di una sede europea del programma Frontex".