Operazione Aemilia: sequestrata società moglie Bianchini
I carabinieri del nucleo investigativo del Comando provinciale di Modena hanno sequestrato, questa mattina, la società “Dueaenne Sas” di San Felice sul Panaro, nel modenese, ritenuta riconducibile a Bruna Braga, moglie del costruttore Augusto Bianchini.Il valore complessivo dei beni confiscati è superiore ai 20 milioni.
Il decreto di sequestro preventivo è stato emesso dal gip del tribunale di Bologna su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia. Il provvedimento del Gip ìcostituisce uno sviluppo dell'indagine Aemilia contro la 'Ndrangheta.
L'imprenditore e la moglie erano stati arrestati a fine gennaio. Per gli inquirenti, la società era strumentale allo svolgimento delle attività della "Bianchini costruzioni Srl", già sottoposta a sequestro nel gennaio scorso, della quale era emerso il ruolo di primo piano nella ricostruzione post sisma del 2012.
La donna è ora indagata anche per concorso esterno in associazione mafiosa e intestazione fittizia di beni.