Operazione Kyterion, 25 condanne: 30 anni al “boss” Nicolino Grande Aracri
Per 28 degli indagati nell’ambito dell’operazione “Kyterion contro la cosca di Cutro dei Grande Aracri, e che avevano scelto il rito abbreviato, si è concluso ieri il processo che ha portato alla sentenza, emessa dal Gup di Catanzaro Carlo Saverio Ferraro, che ha condanna 25 di loro ed assolto altri tre.
Le pene più pesanti sono giunte per il presunto boss della cosca del crotonese, Nicolino Grande Aracri, a cui sono stati inflitti 30 anni di carcere a cui fa seguito quella del fratello, Ernesto, condannato a 24 anni insieme ad Angelo Greco, per i quali i pm Domenico Guarascio e Vincenzo Capomolla avevano chiesto invece l’ergastolo. Ai tre veniva anche contestato l’omicidio, avvenuto nel maggio del 2004, del boss Totò Dragone.
Quattro anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa, poi, sono stati inflitti a due avvocati, Lucia Stranieri e Benedetto Giovanni Stranieri per i quali l’accusa di anni ne aveva chiesti 9. Gli assolti sono invece Dario Cristofaro, Luigi Martino e Carmine Riillo.
I reati contestati a vario titolo a tutti gli indagati erano di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione e tentata estorsione, violazione delle leggi in materia di armi, omicidio, ricettazione, violenza privata, lesioni personali, rapina e usura.
LE CONDANNE | Sono stati condannati: Giovanni Abramo, 6 anni e 4 mesi di reclusione; Francesco Aiello, 6 anni e 4 mesi; Pasquale Arena, 8 anni; Giuseppe Celi, 8 anni; Alfonso Diletto, 6 anni e 4 mesi; Michele Diletto, 8 anni e 4 mesi; Pasquale Diletto, 8 anni e 4 mesi; Salvatore Diletto, 6 anni e 4 mesi; Francesco Gentile, 8 anni e 6 mesi; Salvatore Gerace, 6 anni e 4 mesi; Antonio Grande Aracri, 12 anni; Ernesto Grande Aracri, detto “Raffaele”, 24 anni; Nicolino Grande Aracri, 30 anni; Angelo Greco, 24 anni; Francesco Lamanna, 6 anni e 4 mesi; Domenico Lazzarini, 6 anni e 4 mesi; Giuseppe Lequoque, 8 anni e 6 mesi; Antonio Maletta, 3 anni e 4 mesi; Francesco Mauro, 6 anni e 4 mesi; Matteo Mazzocca, 3 anni e 4 mesi; Domenico Nicoscia, 8 anni e 6 mesi; Antonio Salerno, 6 anni e 4 mesi; Benedetto Giovanni Stranieri, 4 anni (avvocato, chiesti 9 anni); Lucia Stranieri, 4 anni (avvocato); Romolo Villirillo, 6 anni e 4 mesi.
LE ASSOLUZIONI | Sono stati assolti: Dario Cristofaro, assolto (erano stati chiesti 9 anni); Luigi Martino, assolto (chiesti 7 anni); Carmine Riillo, assolto (chiesti 12 anni).