Agazio Loiero sulla sentenza Why not
“Come sempre anche questa volta rispetto le decisioni della Magistratura, ha dichiarato Agazio Loiero (coordinatore nazionale della federazione tra MPA ed Autonomia e Diritti ed ex Presidente della Giunta della Regione Calabria). Cionondimeno davanti a questa sentenza sono davvero esterrefatto.
Mi stupisce che io oggi venga condannato per aver licenziato, con la mia Giunta di allora, una delibera in cui davo pienamente la libertà alla dirigenza di compiere un atto o di non compierlo. La verità è che siamo in presenza di un’inchiesta nella quale si è assistito ad uno scontro mai visto tra Procure: è stato perquisito un procuratore generale, altri magistrati hanno lasciato la Magistratura immediatamente dopo; alcuni magistrati sono stati trasferiti, altri destituiti, ed alcuni sono stati mandati a giudizio.
Mi chiedo – ha proseguito Loiero - se alla fine un cittadino possa davvero sentirsi comunque appagato da un verdetto, specie se di condanna, o piuttosto non sia vittima di un contesto di scontro giudiziario che spaventa i cittadini inermi. Si pensi che io non ho voluto rendere neanche una dichiarazione spontanea perché mi sembrava superflua. Sono comunque certo – ha concluso Loiero - di non aver compiuto nessun atto illegittimo. Davvero nessuno”.