Riordino Province, Bianchi e Bevilacqua: nessun voto blindato
“Libertà di azione ai parlamentari di schierarsi apertamente in difesa dei propri territori minacciati dalla scure della soppressione del decreto taglia province. A rassicurarci il capogruppo del Pdl al Senato, Maurizio Gasparri che non darà nessuna indicazione di voto sul provvedimento approdato al Senato". Lo affermano in una nota congiunta i senatori del Pdl Dorina Bianchi e Francesco Bevilacqua a margine dell’incontro intercorso tra il Presidente dei senatori del Pdl e le delegazioni dei rappresentanti di Crotone e Vibo Valentia. “Siamo da sempre convinti che questo provvedimento del Governo Monti penalizzerà ulteriormente le aree più fragili e marginali della nostra regione.
Le motivazioni del nostro confermato dissenso ad un provvedimento iniquo e mortificante per le nostre comunità – rincarano i parlamentari calabresi – saranno confermate, domani stesso, anche in occasione dell'incontro appositamente voluto dal segretario nazionale del partito, Angelino Alfano”. “Alle nostre legittime preoccupazioni sulle ricadute del decreto in termini di ulteriore isolamento sociale ed economico di Crotone e Vibo dal resto del Paese, si accompagna una particolare inquietudine in merito al rischio di soppressione dei presidi di legalità e di utilità sociale nei nostri territori, gravemente segnati da una invasiva presenza della criminalità organizzata. E proprio sull'asfissiante controllo del tessuto economico e sociale delle 'ndrine – concludono Dorina Bianchi e Francesco Bevilacqua – abbiamo in programma un incontro con il ministro Cancellieri per il prossimo giovedì”.