Province: Stasi, positivo impegno Alfano contro soppressione
"Accolgo con vera soddisfazione l'impegno dal segretario del Pdl Angelino Alfano e di tutta la deputazione Calabrese, in primis i senatori Bianchi e Bevilacqua per aver creato una così importante mobilitazione parlamentare". Lo afferma in una nota la vicepresidente della Regione Calabria, Antonella Stasi, secondo la quale "il buon lavoro svolto in questi giorni ha ormai imbrigliato il decreto su numerosi fronti, non ultimo l'intervento del capo gruppo del Pdl, il sen. Maurizio Gasparri, che in commissione Affari Costituzionali ha opportunamente chiesto ed ottenuto un rinvio del voto sulla questione della pregiudiziale di costituzionalità".
Secondo La vicepresidente, "la successiva dichiarazione nervosa del Ministro è sintomo di preoccupazione e, se ci saranno ulteriori rinvii, il provvedimento potrebbe non avere il tempo di completare l'iter parlamentare. L'esponente del Governo Monti, oggi infatti, richiama la politica alle proprie responsabilità e ad avere il coraggio del cambiamento, ma ricordiamo al Ministro che il cambiamento deve essere radicale e non di facciata".
"Abolire le province più piccole, e dunque più deboli - dichiara Antonella Stasi - è una farsa rispetto all'ipotesi di vero rinnovamento tanto paventata dal Governo. Quelle delle prossime settimane saranno giornate decisive, in cui finalmente sarà possibile leggere chiaramente la posizione garantita di un voto compatto e contrario del Pdl che metterà in discussione il decreto taglia-province. È quanto la battaglia dei territori di Vibo e Crotone stanno conducendo insieme alla Regione Calabria affinché resti inalterato l'assetto delle province. Auspico che a Roma questa posizione possa essere condivisa da tutte le parti politiche, adesso che appare più chiaro il senso dello sconquasso che la riforma provocherebbe. Adesso più di prima - conclude Stasi - è necessaria la più alta coesione perché il confronto abbia successo, e non solo a livello locale".