Province: anche Vibo contro la soppressione dell’Ente
I cinque Consigli provinciali della Calabria si riuniranno in assemblea congiunta e aperta alla partecipazione dei cittadini il 23 gennaio 2012 (ore 10), nel Centro agroalimentare di Lamezia Terme. A comunicarlo è il presidente del Consiglio provinciale di Vibo Valentia, Giuseppe Barilaro (foto), che questa mattina ha partecipato a Catanzaro a un incontro con gli altri presidenti degli organi deliberativi calabresi, al fine di concertare le iniziative di mobilitazione contro il processo di abolizione delle Province innescato dal decreto Monti.
«C’è grande coesione tra le Amministrazioni provinciali per contrastare questo deleterio progetto di riforma, che pregiudica la rappresentatività democratica dei territori e non determina alcun reale risparmio - ha spiegato Barilaro -. Con la convocazione congiunta e contestuale di tutti i Consigli provinciali intendiamo amplificare al massimo le ragioni della mobilitazione, che a livello nazionale vede in prima fila l’Upi. L’obiettivo è illustrare all’opinione pubblica, dati alla mano, quanto sia sconveniente abolire le Province, sia in termini di sviluppo e tutela delle peculiarità di ogni realtà territoriale, ma anche con riguardo al presunto risparmio di risorse pubbliche. Tutti gli indicatori, infatti, paventano un aumento della spesa e non certo una sua diminuzione. A ciò - ha concluso Barilaro - si aggiungerebbe un durissimo contraccolpo economico per gli attuali capoluoghi di provincia, dove la crisi si aggraverebbe a causa della consequenziale perdita di valore degli immobili e della contrazione del commercio». Barilaro, dunque, ha esortato tutte le forze politiche e sociali a partecipare attivamente all'Assemblea congiunta in programma a Lamezia, «al fine di far sentire la propria voce e sostenere concretamente questa importante iniziativa».